
Probabilmente se fosse possibile
tracciare delle linee guida per la costruzione di un legame “genitori-figli”
l’ascolto sarebbe uno dei primi punti da sottolineare. Esso risulta essere il
mezzo per rendere senso alla vita degli altri e con gli altri. Serve per non
imporsi ma rispettare l’essenza dell’altro e dargli la giusta importanza, in un
mondo dove spesso sembra regnare il dominio e lo sfruttamento dell’altro.
Ulteriori linee guida possono
essere rappresentate da azioni molto collegate all’argomento del mio blog:
l’empatia, la capacità di porgere la parola, quella di porgere l’attenzione ed,
infine, quella di essere una guida morale ed etica consapevole. Questi quattro
punti verranno trattati in modo più approfondito la prossima volta.